Un racconto personale di cosa significhi lasciare la propria casa per un periodo di tempo più lungo di quello di una vacanza. Scrivere questa canzone è stato fondamentale per guardare più lucidamente alla mia recente esperienza di expat che, dopo un periodo passato all’estero, ha scelto di ritornarsene vicino al suo campanile. Il lavoro dell’antropologo De Martino e del narratore inglese Bruce Chatwin sono accostati e discussi.

Risorse sull’argomento

  • De Martino, E. (1977). La fine del mondo. Giulio Einaudi. English speakers can read an account of the genesis of the book in: Ginzburg, C. (2017). On Ernesto de Martino’s” The End of the World” and Its Genesis. Chicago Review, 60(4/1), 77-91.
  • Chatwin, B. (1997). Anatomy of Restlessness, London, Picador / Chatwin, B. (1996). Anatomia dell’irrequietezza. Adelfi.

Credits

Music & lyrics by Massimo Giovanardi

Massimo Giovanardi: vocals, guitar, back vocals, percussions

Mauro Mussoni: double bass